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“Siamo del gatto!”, a Palazzo Lanfranchi l’omaggio alla divinità felina

Boccolari

Nuovo e suggestivo appuntamento con l’arte e la scienza per il Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi.

OmomiLa mostra, che viene inaugurata venerdì 19 dicembre alle 12 si intitola “Siamo del gatto!” nasce da un progetto di comunicazione scientifica promosso dal Museo di Storia naturale dell’Università di Pisa e supportato dalla Regione Toscana. Il progetto, dedicato al precursore della moderna genetica Gregor Johann Mendel, intende spiegare attraverso il colore del gatto le leggi che prendono il suo nome (la Certosa di Calci ospita una numerosa colonia di gatti con mantelli di colori diversi).
Partendo dalle opere delle proprie raccolte e con il generoso contributo di collezionisti privati, il Museo della Grafica ha voluto condividere lo spirito e le finalità del progetto allestendo nelle sale di Palazzo Lanfranchi un percorso di storie e immagini con cui artisti di diverse epoche hanno raffigurato e raccontato il gatto.

Dall’antico Egitto alla contemporaneità, tra preziosi amuleti in faience e il “Neko” che gioca con il mouse di un computer, con riferimenti all’illustrazione scientifica e all’umanizzazione animale, prende corpo un’originale galleria di ritratti felini. Da Federico Barocci ad alcuni protagonisti del ‘900, è possibile ammirare opere grafiche di Antonio Bobò, Benito Boccolari, Spartaco Carlini, Antonio Carbonati, Paolo Ciampini, Furio de Denaro, Benvenuto Disertori, Franco Gentilini, Marcello Guasti, Silvio Loffredo, Antonio Possenti, Toti Scialoja, Luigi Servolini, Giorgio Settala.

CarliniIl titolo Siamo del gatto!, che riprende un modo di dire ampiamente diffuso in Toscana per alludere a situazioni di estrema difficoltà, è insieme ammissione della potenza felina, riferimento al nostro essere complici e vittime dell’irresistibile fascino del gatto.
Nel periodo della mostra, il cinema Arsenale proporrà “Cinegatto”, una serie di appuntamenti con alcuni dei più celebri e affascinanti film di animazione sui gatti, a cominciare da Gli Aristogatti (1970) programmato per lunedì 22 dicembre in versione originale con sottotitoli in italiano.

Altri titoli della rassegna: Un gatto a Parigi di Alain Gagnol, Jean-Loup Felicioli, Francia 2010; Il gatto con gli stivali di Kimio Yabuki, Giappone 1969; Doraemon di Takashi Yamazaki e Ryûichi Yagi, Giappone 2014.

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Pubblicato il: 18 dicembre 2014

Argomenti: Cultura, Pisa

Visto da: 2268 persone

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