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Crisi in maggioranza, Zavanella: “La nostra economia non può permettersela”

Mélisande*-flickr

Il presidente di CNA Pisa interviene sulla crisi che si è aperta dopo l’uscita di SEL dalla maggioranza e il rischio di ulteriori defezioni che farebbero mancare i numeri per governare la città


zavanella“La nostra economia non si può permettere una crisi al buio”. Così il presidente di CNA Pisa Andrea Zavanella commenta le incertezze che in questi giorni stanno attraversando la giunta pisana.
“Le nostre imprese – attacca Zavanella – non si possono permettere ulteriori tempi dilatati, incertezze e indecisioni. Questi timidi segnali di risveglio della congiuntura non possono esser soffocati sul nascere da una nuova densa cortina fumogena, dove l’unica cosa che emerge con chiarezza è una grande confusione, una rissa continua”.

A cittadini, lavoratori, imprenditori prosegue Zavanella “interessa poco attribuire colpe, ma ci si deve interrogare sulla necessità di una crisi. Ciò che ci si aspetta sono fatti, risposte e risultati, difficili da raggiungere già in condizioni normali per le troppe assurdità del sistema Italia, figuriamoci con l’apertura di nuove conflittualità all’interno delle forze che hanno garantito una azione di governo del nostro territorio.  La politica deve smettere di guardarsi l’ombelico e cominciare a risolvere problemi, tracciare nuovi orizzonti”.

Urgente sottolinea il presidente di CNA è capire come richiamare investimenti e creare lavoro: ” Questo ciò è che serve e magari anche ascoltare di più la voce delle nostre imprese che vivono una dura realtà tutti i giorni”.

Dello stesso tono le parole del direttore CNA Rolando Pampaloni: “Grazie a una duratura e solida fase di governo, si sono potuti cogliere importanti risultati sia in termini di servizi, di infrastrutture, di prospettive di crescita oltre che di migliore tenuta rispetto ad altri territori pur nella difficoltà della generale crisi economica e strutturale che ha investito il nostro paese. Appare scellerato buttare tutto a monte per scelte che in fondo sono prese altrove. A Pisa, come a Roma non è il momento di fare polemiche inutili, ma dare risposte ai cittadini, ai lavoratori, alle imprese. Questo è il nostro appello a 360 gradi. Non siamo qui a dare pagelle ai buoni e ai cattivi ma vogliamo richiamare tutti ad un più forte senso di responsabilità”.

 

Foro di Mélisande* – Flickr

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Scritto da:

Pubblicato il: 14 febbraio 2015

Argomenti: Economia-Lavoro, Pisa, Politica

Visto da: 1081 persone

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3 risposte a: Crisi in maggioranza, Zavanella: “La nostra economia non può permettersela”

  1. avatar PippiCalzelunghe scrive:

    Zavanella si è pettinato con i raudi

  2. avatar giovanni scrive:

    Siamo al ridicolo: il territorio amministrato – dice qualcosa questo termine? – del Comune di Pisa, che non ha più il becco di un quattrino da investire nell’economia reale, che oggi regala agli amici sudamericani e fiorentini di Renzi il bene comune Aereoporto di Pisa con i connessi utili non si capisce il perchè, che ieri – tanto per ricordarne una fra tante – regalava a Navicelli terreni pubblici da rivendere a un prezzo quadruplicato a IKEA (http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2013/02/20/LP_24_02.html) facendole fare una discreta “plusvalenza” non si capisce bene il perchè, dovrebbe continuare a essere “governato”(sic!) da questo Sindaco che ha avuto la maggioranza in Consiglio in virtù di un accordo con SEL che ora si è rotto?
    Siamo “seri”: andiamo rapidamente alle elezioni a Pisa, evitando penose esperienze che magari vedano coinvolti in maggioranza partiti che erano all’opposizione in Consiglio Comunale fino a ieri.
    Il Trasformismo nei fatti – che al PD cercano di nobilitare solo nel nome chiamandolo “Riformismo” – lasciamolo al PD nazionale. Almeno a Pisa risparmiatecelo!

  3. avatar Claudia scrive:

    “Appare scellerato buttare tutto a monte per scelte che in fondo sono prese altrove.
    A Pisa, come a Roma non è il momento di fare polemiche inutili”
    veramente il teatro dell’assurdo!

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