MENU

L’altra Europa con Tsipras si presenta a Pisa

tsipras

La lista L’altra Europa per Tsipras si presenta a Pisa. E per farlo sceglie il Distretto 42, “simbolo della restituzione di un patrimonio pubblico ai cittadini e alla socialità”.
Una lista fatta di “di candidature eccellenti provenienti dalla società civile” che si mettono in gioco con la sfida di costruire un’Europa diversa, che prenda respiro dalla partecipazione e dalla rimessa al centro i cittadini.

Con oggi si apre ufficialmente la campagna a Pisa e la corsa per raccogliere le 150 mila firme necessarie per correre alle elezioni europee di maggio. A presentarla Simone Codutti, dell’assemblea permanente di L’altra Europa per Tsipras: “Oggi ci troviamo di fronte a un’Europa schiacciata dai nazionalismi e dalle larghe intese. Noi ci rivolgiamo a coloro che non si riconoscono in queste logiche, contro le quali crediamo sia necessario un ritorno a una larga partecipazione”.

Su due fronti, ma strettamente collegati fra loro, si dipana l’altra Europa. Quello più ideale, che vuole ridare attrattiva all’ideale che ne ha mosso la costituzione, spazzando via “i nazionalismi” e le egoistiche “spinte identitarie” come le definisce Adriano Prosperi, candidato nel collegio Nord Est. “Dobbiamo restituire contenuto a un’Europa che ha perseguito gli interessi superiori ed egoistici della Germania”, per farlo è necessario “riprendersi l’Europa attraverso la partecipazione”. E attraverso l’elaborazione di contenuti politici che ne facciano un luogo di discussione ed elaborazione e non più “un riparo per politici da ricollocare”.

L’altro fronte, che come dicevamo è al primo strettamente collegato, parte dalla constatazione che ciò che in Europa viene deciso non resta confinato nel palazzo ma ha ricadute importanti sul territorio e sulla società. Per questo motivo spiega Francuccio Gesualdi del Centro Nuovo Modello di Sviluppo e candidato nella collegio Centro, “è necessario che l’Europa si doti di una politica fiscale e doganale. L’euro è stato introdotto in stati caratterizzati da economie diverse fra loro, pensando che ad equilibrare la situazione ci avrebbe pensato il mercato. Così non è stato e oggi è tanto più urgente una politica economica comune che metta mano agli squilibri che si sono creati”.

Squilibri e ingiustizie sociali che hanno origine anche in una gestione del debito che ha “privilegiato i creditori mostrando poco interesse per i cittadini. La messa in atto dell’austerity ha prodotto un taglio dei servizi e ridotto anche la capacità di acquisto dei singoli, dando un drastico colpo proprio all’economia di mercato”. L’appello è quindi di contribuire a creare un’Europa che sia “meno matrigna e più madre”.

Il primo appuntamento è per venerdì 14 marzo al circolo Arci di Putignano per l’assemblea provinciale di L’altra Europa con Tsipras (alle 19 l’apericena, ale 21 l’assemblea pubblica). Nei prossimi giorni sarà invece possibile consultare l’elenco delle iniziative informative e di raccolta firme per la presentazione della lista. Questi gli indirizzi a cui potete tenervi informati:
altraeuropapisa.wordpress.com
facebook.com/pisaxtsipras
twitter.com/altraeuropapisa
altraeuropapisa@gmail.com

Foto di Francesco Stea

Download PDF

Scritto da:

Pubblicato il: 11 marzo 2014

Argomenti: Politica

Visto da: 1347 persone

, , , , ,

Post relativi

Una risposta a: L’altra Europa con Tsipras si presenta a Pisa

  1. avatar tom scrive:

    Dare addosso alla Germania (per finta) per salvare l’andazzo e l’euro (sul serio). Coraggio, compagni! Il sol dell’avvenire è dietro l’angolo, soprattutto se viaggiate di notte…

Lascia una risposta

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ricevi paginaQ per email

Ciao!
Iscriviti alla newsletter di Pagina Q
Se lo farai ci aiuterai a far vivere l’informazione nella nostra città e riceverai la versione mail del quotidiano.
Naturalmente non cederemo a nessuno il tuo indirizzo e potrai sempre annullare la tua iscrizione con un semplice click sul link che troverai in ogni nostra mail.