Ancora un arresto all’aeroporto Galilei per traffico di stupefacenti. Dopo la notizia di qualche giorno fa relativa all’arresto di un giovane che aveva ingerito 69 ovuli di hashish, questa mattina la Guardia di Finanza ha reso noto di aver fermato altre due persone.
Si tratta di una coppia, un uomo e una donna di origine umbra, rispettivamente del ’66 e del ’70, che sono stati trovati con 334 ovuli contenenti un quantitativo pari a 1.436,20 grammi di hashish. I due sono stati fermati alla sala arrivi internazionali dello scalo; provenivano da un volo partito da Fez, in Marocco, proprio come il giovane arrestato qualche giorno fa.
Sottoposti a controlli radiografici, disposti dalla dr.ssa Pagnini – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pisa, sono stati trovati con una notevole quantità di sostanza stupefacente nello stomaco. A completamento dell’espulsione degli ovuli la coppia veniva recluso presso la casa circondariale Don Bosco di Pisa.
“Con i voli frequenti e rapidi è facile ingerire molte quantità di sostanza e trasportarla”, commenta il maresciallo delle fiamme gialle Alessandro Lucangeli, e aggiunge che i due sequestri sono stati operazioni distinte, non ricondotte ad un’unica organizzazione.
La guardia di finanza spiega anche la non corrispondenza tra l’immagine trasmessa relativa alle operazioni di sequestro di martedì e quella di oggi, dove sono scritte quantità di hashish, in ovuli e grammi, incoerenti con quanto fotografato: “Un errore materiale, è stato utilizzato tutto il materiale sequestrato per dare notizia di due operazioni distinte, cambiando i cartelli”.