Nella difficile trasferta in terra abruzzese, dopo un primo tempo nel quale i padroni di casa hanno avuto il predominio del campo, nel secondo tempo entra sul rettangolo di gioco un Pisa caparbio e determinato che riesce addirittura ad andare in vantaggio con il bomber Arma, alla sua 13° rete in campionato. Ma il sogno nerazzurro dura solo 7 minuti. Infatti la formazione di casa si affida ai neo entrati Di Matteo e Bucchi, che confezionano la rete del pareggio. I nerazzurri comunque portano via un punto prezioso che permette di muovere la classifica.

La cronaca
Il Pisa affronta il Teramo nella prima gara del giorne di ritorno. Tra le due compagini un solo punto di differenza in classifica  con gli abruzzesi in vantaggio. Mister Braglia per l’occasione opta per un 3-5-2 e dopo qualche mese rientra dall’infortunio il difensore Paci che si schiera al centro della difesa, sostenuto dai compagni di reparto Lisuzzo e Sini.  Esterni di centrocampo Frediani a destra e Costa a sinistra, mentre in attacco il neo acquisto Floriano si affianca al Bomber Arma.

Il Pisa parte con convinzione con Paci che dopo pochi secondi conquista il primo angolo della gara per i nerazzurri. Aziene successiva degna di nota ancora a firma nerazzurra questa volta con Floriani il cui tiro è però alto sopra la traversa. Dopo queste due azioni risponde il Teramo con Lapadula che sfiora la rete dopo un’uscita imprecisa di Pelagotti. Il Pisa si rende nuovamente pericoloso con Floriano che sulla fascia sinistra riesce a crossare una palla dal limite trovando Misuraca che tuttavia è impreciso nella conclusione. Intorno alla mezz’ora di gioco il Teramo sale in cattedra riuscendo soprattutto a centrocampo a imporsi sui nerazzurri così nasce il primo vero pericolo per la porta difesa da Pelagotti: difatti da un a punizione conquistata da Donnarumma sulla trequarti per fallo di Paci, nasce la rete di Lapadula, che lasciato colpevolemente solo in area, va al tiro e supera Pelagotti ma il direttore di gara, da posizione favorevole, annulla il goal per fallo in area ai danni di Iori. Il Pisa ci prova qualche minuto dopo con Arma che con una girata al volo, su passaggio di Frediani, lambisce il palo sinistro difeso da Tonti.
Nuovo brivido per i ragazzi di Mister Braglia al 38′ quando la porta nerazzurra è presa d’assedio dai padroni di casa. In pochi secondi gli abruzzesi si vedono neutralizzare da Sini sulla linea di porta un tiro insidioso quindi nel tiro successivo è la traversa a dire di no ai padroni di casa, quindi la palla è provvidenzialmente messa in angolo da Pelagotti. Ma il primo tempo riserva ancora emozioni, quando al 40′ il direttore di gara concede un rigore al Teramo, per un fallo di Mandorlini su Scipioni. Il contatto in realtà avviene fuori area ma il penalty è ormai assegnato. Lapadula va sul dischetto ma ancora una volta Pelagotti ipnotizza l’avversario di turno e respinge il tiro, sventando il pericolo.