Tra premi, proiezioni, cortometraggi e mostre fotografiche, torna a Lucca la decima edizione del Lucca Film Festival. Un calendario davvero suggestivo e pieno di spunti, che oltre ad alzare qualitativamente l’offerta culturale del territorio si apre al grande pubblico grazie al prezzo ultra popolare: l’abbonamento per tutto il festival infatti è di soli 10 euro ed è valido per tutte le proiezioni a pagamento.

Il festival è cominciato sabato 20 settembre, giorno dell’inaugurazione della mostra di David Lynch, e prosegue per tutta la settimana fino a venerdì 3 ottobre. Proprio all’artista visionario molto amato in Italia, David Lynch appunto, è dedicato il festival, a partire dalla retrospettiva completa dei suoi film e la proiezione, in anteprima mondiale, di tre cortometraggi, in fase di restauro per mano della “Criterion”: The amputee, Six men getting sick e The alphabet. Tra le prime italiane anche il cortometraggio Scissors.

In anteprima nazionale ecco quindi la mostra “David Lynch. Lost Visions. L’indiscreto fascino dello sguardo” a cura di Alessandro Romanini, presso i nuovi spazi dell’Archivio di Stato, che sarà visitabile fino al 9 novembre. Lynch sarà presente a Lucca e il 29 terrà una lezione/conversazione di cinema.

Accanto a Lynch, saranno presenti altri ospiti di fama internazionale a partire dal celebre regista inglese John Boorman a cui verrà consegnato un premio alla carriera, e del quale verranno proiettate le pellicole più significative.
Boorman, inoltre, terrà il 2 ottobre una lezione di cinema in occasione della quale avrà modo di spiegare quali sono state le idee che lo hanno portato a realizzare capolavori e pietre miliari del cinema come Senza un attimo di tregua, Un tranquillo week-end di paura e Excalibur.

Inoltre, particolare attenzione sarà riservata alla collaborazione del regista con la figlia Katrine, anch’essa ospite della manifestazione, attrice in cult del padre quali Zardoz e Anni ’40, e autrice del toccante Me and Me Dad, documentario sul rapporto col proprio genitore.

Sarà inoltre presente il maestro brasiliano del cinema sperimentale che ha mescolato cinema e vita con l’amore per la creatività, lavorando con tutti i tipi di pellicola e di video fino al digitale, Julio Bressane. L’omaggio oltre alla proiezione dei suoi film vede anche la presentazione in anteprima italiana del suo ultimo film Educação Sentimental.  La serata di gala con Bressane sarà l’1 ottobre e legata all’omaggio, una lezione di cinema rivolta agli istituti scolastici, il 3 ottobre.

In programma anche un omaggio a Pier Paolo Pasolini (il 2 ottobre), in collaborazione con il Circolo del cinema di Lucca.
In questa occasione sarà proiettato il film “Il Vangelo secondo Matteo” (versione restaurata in 35mm, in collaborazione con la cineteca Nazionale) a cinquanta anni dalla sua prima proiezione.

Due le sezioni nuove del festival: “VideoClip. Una nuova forma di cinema” e  “Parola & Utopia”. La prima è un omaggio all’universo del videoclip musicale, alla sua storia, le sue influenze sul cinema e il lavoro dei grandi registi. Sarà presentata una rassegna dei migliori videoclip dal 2000 ad oggi accompagnata da un incontro con il regista di videoclip Bruno “Mazzacapa” D’Elia e dalla presentazione del libro di Luca Pacilio, della rivista on-line Gli Spietati. La sezione “Parole & Utopia. Atlante sentimentale del cinema per il XXI secolo (2001-2013. Catastrofi comprese)” è un archivio di conversazioni filmate con 50 registi, tra i maggiori del cinema contemporaneo, tra cui anche David Lynch e Julio Bressane.

Trasversale sarà il Concorso internazionale dei cortometraggi, una selezione di 26 cortometraggi tra più di mille inviati da tutto il mondo. Infine il progetto con le scuole dal titolo Educational, la sezione che si svolgerà durante le mattine del festival con la proiezione di documentari e lezioni di cinema dedicato alle scuole.

Tutto il programma completo si trova sul sito del Lucca Film Festival e a questo link